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Immagine del redattoreSamuele Valentini

Quale alimentazione scegliere e perché: il meglio per la tua auto

Aggiornamento: 1 ago 2020

Scegliere la tipologia di alimentazione a cui affidarsi, che riesca ad unire nel miglior modo possibile qualità e risparmio, può risultare complesso.

Le variabili da considerare sono diverse e tutte importanti per la prestazione finale dell’auto. Tra di esse, grande importanza viene data al fattore ecologico, alla scelta di un auto che possa ridurre il più possibile le emissione così da iniziare ad avvicinarsi ad una realtà più sostenibile. L’approccio della nostra ditta Take It Easy è appunto rivolto alla sostenibilità, con un ottima selezione di auto ibride ed elettriche. Tuttavia, prima di decidere, vi proponiamo un’analisi dei costi generali e di gestione delle diverse tipologie di alimentazione ad oggi presenti sul mercato, così da ottenere un confronto equo.


 

Benzina: L’alimentazione più scelta


La benzina resta tutt’ora uno dei metodi di alimentazione più scelto dagli Italiani, nonostante il prezzo elevato del carburante in sé. In generale, le vetture a benzina sono inserite sul mercato ad un prezzo di vendita inferiore rispetto alle corrispondenti auto a gasolio o GPL. A questo primo risparmio vanno poi aggiunte le basse spese di manutenzione. Considerate queste variabili, l’auto a benzina risulta essere una buona soluzione per chi non percorre troppi chilometri annualmente, limitandosi ad un consumo di carburante non eccessivo. In questi casi, le ridotte spese di gestione andranno a sopperire al prezzo elevato, creando un giusto compromesso. Infine, è importante aggiungere che l’alimentazione a benzina non è una scelta ecologica, le emissioni sono ancora significative. Quindi, se si è orientati verso quella direzione, bisogna prestare particolare attenzione.



 

Diesel: vantaggi e svantaggi


L’alimentazione Diesel ha sicuramente un costo inferiore rispetto a quello della benzina e gode di una resa energetica superiore. Tuttavia, il prezzo della auto di questo tipo è piuttosto elevato, a causa della particolarità dei motori e delle difficoltà riscontrate durante la produzione. Per questo, possiamo dire che l’acquisto di un auto Diesel è consigliabile per chi percorre grandi distanze, capace di superare i 20.000 km annui, così da avere la possibilità di recuperare con il basso costo del carburante la spesa dell’acquisto dell’auto.Va poi aggiunto che le nuove regolamentazioni limitano il traffico alle vetture Euro 4 e 5 che, tra alcuni anni, non potranno più circolare.



 

Metano: una scelta da ponderare


Il Metano presenta un prezzo pari a circa 2/3 di quello della benzina, un buon margine di risparmio economico che però si ripercuote sul motore. Infatti, l’utilizzo prolungato tende a rovinare parzialmente il motore, causando costi di manutenzione molto più alti di quelli della benzina. Per questo motivo, è giusto precisare che prima di decidere di procedere con l’inserimento di questo tipo di alimentazione è necessario valutare tutti i pro e i contro. Se il sistema di alimentazione viene aggiunto in seguito rispetto all’acquisto, le bombole del gas naturale occuperanno molto spazio nel baule, limitandone l’utilizzo.

Un ulteriore svantaggio è costituito dalla rete dei distributori che in Italia non è ancora estremamente fornita. La scelta di un auto con alimentazione metano, necessita quindi di un’attenta considerazione, valutando i collegamenti e il grado di utilizzo della vettura.



 

GPL


Se il metano è un gas naturale, il GPL costituisce un derivato del petrolio. Ad oggi, il prezzo di questo tipo di carburante risulta essere inferiore del 50% rispetto a quello della benzina. Un risparmio considerevole ma che presenta delle limitazioni. Infatti, la resa energetica del GPL non è potentissima. Per lo stesso numero di chilometri una vettura a benzina consuma meno carburante di una a GPL. L’auto presenta un’autonomia inferiore rispetto anche al metano, poiché permette di percorrere un massimo di 500 km con un serbatoio dalla capienza di 50 litri. Non è quindi adatta per chi percorre lunghe distanze ogni giorno, poiché il risparmio non sarebbe proporzionale ai costi e i fastidi di gestione. Punto a suo favore rispetto al metano è la posizione della bombola (se l'impianto viene fatto successivamente all'acquisto) che occupa il posto della ruota di scorta e lascia spazio nel bagagliaio.



 

Ibrido


Le auto ibride hanno interessato sempre più clienti negli ultimi anni. Al motore a combustione interna (che può essere alimentato a gasolio o a benzina) vengono associati uno o più motori elettrici, riducendo il consumo di carburante ed aumentano le prestazioni energetiche dell’auto. Sono disponibili tre diverse tipologie, i modelli Plug-In, Mild e Full; tutti disponibili presso la nostra ditta Take It Easy.


Il Plug-In è molto interessante. Si tratta di un tipo di auto ibrida le cui batterie possono essere caricate anche senza l’utilizzo del motore a combustione interna, sfruttando invece una fonte di energia elettrica esterna collegata attraverso sistemi a cavo o wireless.


Il Mild Hybrid utilizza un’unità elettrica estremamente piccola, inferiore rispetto alle dimensioni classiche. Deve comunque essere associato ad un motore a combustione ma riesce a ridurre sensibilmente il consumo di carburante.


Infine, il modello Full Hybrid associa motore termico ed elettrico ma ha la possibilità di viaggiare anche in modalità solo elettrica, per una distanza variabile in base alla capacità della batteria.


I vantaggi delle auto ibride risultano evidenti, sia sul piano economico che su quello della sostenibilità. Ciò che ancora ferma molte persone è il prezzo elevato, che è però compensato dalle elevate prestazioni delle vetture.



 

Elettrico


Infine, arriviamo al motore elettrico, il motore a quasi zero emissioni che punta alla sostenibilità ambientale. Così come per tutti gli altri, anche i modelli elettrici sono disponibili presso la nostra ditta Take It Easy e costituiscono un modo intelligente per avvicinarsi al risparmio ed, allo stesso tempo, aiutare l’ambiente.

Le auto elettriche sfruttano l’energia immagazzinata all’interno delle batterie per muoversi liberamente. Le distanze percorribili variano in base alle batterie stesse e, purtroppo, i luoghi di ricarica non sono sempre vicini. Valutare l’acquisto di un auto elettrica è un investimento rivolto al futuro dove, molto probabilmente, diventeranno il mezzo preferito della popolazione.



 

Sperando di esservi stati di aiuto Take It Easy resta a disposizione per qualsiasi domanda, inoltre se siete interessati all'acquisto di una di queste vetture o di qualsiasi altra non esitate a contattarci e vedremo di trovare insieme la soluzione migliore.


Grazie per il tempo da voi dedicatoci.


Samuele Valentini.


Take it Easy,

Facile come sembra.

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